Psicologo a Firenze

Esercitare la professione di psicologo permette di aiutare seriamente le persone che si rivolgono a personale specializzato per ricevere comprensione.

 

Psicologia come scienza

 

La psicologia è una scienza davvero ampia che rivolge il suo sguardo a vari ambiti specifici, e per ogni ambito vengono richieste delle competenze altrettanto specifiche per cui lo psicologo dovrà avere grande esperienza e capacità.

Durante il percorso di studi che riguarda la psicologia è possibile conseguire molte conoscenze che riguardano le relazioni esistenti tra le differenti aree del cervello, in relazione a specifici processi cognitivi, le emozioni e il comportamento, ma anche ciò che questi processi portino a generare come manifestazioni comportamentali all’interno di una società specifica.

Ma quali sono gli ambiti che la psicologia contempla in se? Eccone un elenco:

• biologia

• statistica

• antropologia

• sociologia

tanto per citarne alcuni tra i più rilevanti.

 

I processi cognitivi

 

Per processi cognitivi si intende riferirsi a:

• percezione

• attenzione

• memoria

e studiando psicologia è possibile acquisire le conoscenze che riguardano le relazioni esistenti tra le diverse aree del cervello, e anche i su citati processi cognitivi oltre che avere una conoscenza derivante dallo studio ma non dall’esperienza relativa alle emozioni ed al comportamento.

Per quello bisogna viverli i rapporti e bisogna vivere le interazioni umane, ma si può conoscere attraverso il percorso di studi anche quanto tali processi si manifestino all’interno della popolazione generale o di tipo patologico.

Tutte le differenti conoscenze che si possono apprendere, sono inerenti (come si comprende) a variegati ambiti e trovano applicazione in molti settori lavorativi.

 

Il percorso di studi che deve effettuare un futuro psicologo

 

Il percorso di studi in psicologia si avvale di due differenti livelli:

1. una laurea triennale da perseguire in scienze e tecniche psicologiche

2. una laurea magistrale che abbia un indirizzo specifico in una specifica area della psicologia.

Chi riesce a conseguire la laurea triennale in scienze e tecniche psicologiche, viene definito con la qualifica di:

Dottore in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro, o con quella di: Dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità.

Questa figura professionale ha la possibilità di svolgere, unicamente sotto supervisione di uno psicologo senior iscritto alla sezione A dell’albo, la professione e le tecniche psicologiche acquisite attraverso il suo percorso di studi, in contesti sociali, organizzativi, del lavoro e della comunità.

Invece un soggetto laureato in tecniche psicologiche può collaborare a progetti che prevedano un intervento psicologico di valutazione cognitiva o riabilitativa, sia destinato a singole persone sia destinato a gruppi sociali e rientrante nell’ambito della psicologia dello sviluppo, dell’educazione, in psicologia clinica e relativo alla salute.

Uno psicologo a Firenze o altra città d’Italia è colui che ha proseguito nel percorso di studi tanto da poter aprire uno studio esercitando la professione senza avere affiancamenti, ed eventualmente in coordinamento con altri professionisti del suo settore.

In ogni caso prima di poter entrare mondo del lavoro occorre effettuare un tirocinio abilitante per l’ammissione all’esame di stato, questo consente di effettuare l’iscrizione all’apposito albo professionale. Lo psicologo junior si deve invece iscrivere all’Albo B, a differenza dello psicologo magistrale a cui è destinato l’Albo A.

Potrebbero interessarti anche...